Stampare senza nero: posso stampare con una cartuccia finita?

Quando per stampare, a casa o in ufficio, si utilizzano dispositivi dotati di cartucce a getto d’inchiostro nero e/o a colori, può succedere che esse (o almeno una di esse, se è presente sia la cartuccia di stampa nera sia la cartuccia di stampa a colori) si esauriscano, impedendoci di portare a termine quel che stavamo facendo.

Di solito, l’impossibilità di stampare senza nero o colori si verifica sempre quando non dovrebbe: quando hai bisogno di procedere alla riproduzione su carta di un documento importante, di un voucher, di una carta d’imbarco, di un biglietto, insomma sempre nei momenti meno opportuni.

Scommetto che, se almeno una volta ti sei trovato in questa situazione, ti sei chiesto: “posso stampare con una cartuccia finita?”, iniziando a cercare sul motore di ricerca Google la risposta alla domanda che ti stavi ponendo.

La rete è davvero una fonte inesauribile di risorse, ma anche noi! Ecco perché ora vedremo insieme come stampare senza nero o senza la cartuccia a colori.

Stampare con una cartuccia finita

Leggendo su forum e portali in rete, ti sarai reso conto di come non sia sempre possibile stampare con una cartuccia finita. Dipende dalla marca, dal tipo di dispositivo con cui si ha a che fare e dalle funzionalità che ogni casa produttrice ha implementato per i suoi apparecchi, per salvaguardare l’integrità del prodotto messo in commercio.

In media, il 40% dei dispositivi di stampa attualmente presenti sul mercato risponde con esito negativo ad un eventuale tuo invito all’azione (input di stampa) se una cartuccia risulta essere esaurita, perché l’attivazione del meccanismo di riproduzione su carta potrebbe pregiudicare il funzionamento futuro della stampante.

Infatti, se la periferica continuasse ad effettuare la sua attività senza nessun arresto, le stampe e i cicli di pulizia aspirerebbero aria dalla cartuccia (o cartucce) ormai vuota e andrebbero a danneggiare in maniera irreparabile le testine di stampa. A quel punto la stampante sarebbe inutilizzabile e, di conseguenza, da buttare.

E nel rimanente 60% delle periferiche e dispositivi di stampa in commercio cosa succede?

In alcune stampanti questa impossibilità di riprodurre un documento su carta viene riscontrata anche se ad esaurirsi è una sola cartuccia rispetto a quelle presenti, ma nel caso in cui le cartucce siano due, una per il nero e una a colori, anche se quest’ultima si esaurisce, è possibile temporaneamente stampare solo con l’inchiostro nero.

Cartuccia a colori finita: come stampare nero su bianco

Se la cartuccia a colori si esaurisce, nell’immediato è possibile continuare ad utilizzare la periferica di stampa sfruttando l’inchiostro nero.

Non è possibile affermare, però, con certezza per quanto tempo sia possibile utilizzare questa pratica e procedere a qualsiasi tipo di stampa con il nero, poiché la durata effettiva di una cartuccia e della sua qualità di prestazione dipende dalle condizioni di utilizzo, dalla frequenza di stampa e da ciò che viene riprodotto su carta o cartoncino.

In ogni caso, è buona norma sostituire le cartucce esaurite appena possibile, così da non compromettere le funzionalità della stampante. Anche in questo caso, far passare troppo tempo potrebbe non giovare al dispositivo che potrebbe risentirne, e perdere di efficacia e qualità.

Sarebbe opportuno, e questo è il nostro consiglio per te, avere a portata di mano a casa o in ufficio delle cartucce di emergenza, sia che si tratti di cartucce originali o che si tratti, in ottica di risparmio o di ecosostenibilità, di cartucce compatibili, ricostruite o rigenerate.

Stampare senza nero: come procedere con la stampa ugualmente?

Abbiamo visto come, in caso di cartuccia a colori finita, si possa tranquillamente proseguire con la stampa in bianco e nero. Ma se a finire è proprio la cartuccia del nero?

In questo caso, dovrai fare affidamento alle impostazioni di stampa. Per fare ciò, rimuovi la cartuccia nera esaurita e, una volta presentato il messaggio automatico che segnala l’assenza della cartuccia, seleziona la stampa in bianco e nero.

Con questa tecnica, la stampante andrà automaticamente ad utilizzare le cartucce a colori, sfruttando i toni più scuri.

Ricorda, però, che questa tecnica non va a sfruttata a lungo, perché potrebbe danneggiare la stampante, che nella maggior parte dei casi, non è programmata per stampare senza cartucce.

Stampare senza una cartuccia Epson a colori con Windows o iOS, è possibile?

Il brand Epson è l’unica marca che prevede un programma per stampare anche se una cartuccia di colore è terminata.

Per procedere, in caso di sistema operativo Windows, devi aprire le impostazioni di stampa, cercare la voce Quality Option (o Opzione qualità in italiano) e, nella voce type, impostare plain papers (vale a dire il corrispettivo inglese di carte comune) o Envelop, in caso tu abbia inserito delle buste.

A questo punto devi selezionare, nelle opzioni di stampa, la voce scala di grigio (in inglese Grayscale) e premere sul tasto ok. Da qui si aprirà la finestra Epson status monitor, da cui dovrai selezionare di nuovo la voce stampa in nero. Ed ecco che la stampa verrà fuori.

In caso si sistema iOS, invece, dovrai aprire la finestra Epson Printer Utility, andare su impostazioni driver (potresti trovarlo sotto il nome inglese Driver setting) e spuntare la casella Consenti stampa in nero temporanea.

Da qui la procedura è la stessa che per Windows, quindi apri le impostazioni di stampa, seleziona carte comuni o busta come impostazione della voce supporto, clicca su scala di grigio (Grayscale) e poi su stampa, per ottenere così la stampa finale.

Cartucce compatibili, ricostruite o rigenerate

Le cartucce compatibili e le cartucce ricostruite, anche note ai più come cartucce rigenerate, rappresentano una valida alternativa alle cartucce originali tanto in termini di costo, quanto a livello di prestazioni. Hanno, quindi, un prezzo inferiore rispetto alle cartucce originali, ma la spesa minore non va ad incidere sulla qualità di stampa o sulla durata dell’inchiostro.

Visto il prezzo contenuto, potrebbe non essere una cattiva idea averne a casa qualcuna di scorta, proprio per non doversi porre più il problema di stampare con una cartuccia esaurita.