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Active Directory: cos’è e come aggiungere o togliere una stampante

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Active Directory: cos'è e come aggiungere o togliere una stampante

Stampanti e dintorni: lo strumento di controllo Active Directory

Quando si installano i driver di una nuova stampante sul computer di casa o del proprio ufficio, bisogna prestare attenzione al settaggio delle stampanti Windows ad esso connesse.

Nella sezione dispositivi e stampanti, infatti, è facile visualizzare la panoramica dei dispositivi collegati ed il loro stato, ma non si ha la possibilità di accedere ad informazioni più dettagliate e di gestire con la massima accuratezza l’utilizzo e la condivisione di stampanti e scanner.

Per tale scopo Windows dispone di un applicativo come Active Directory, finalizzato proprio ad ottimizzare la gestione dei dispositivi, a renderli condivisi o meno e ad impostarne la privacy.

Questo programma presenta dunque diversi vantaggi, pur non essendo troppo intuitivo ed immediato e risultando piuttosto datato (la sua configurazione risale addirittura agli anni Novanta).

In questo breve articolo ne definiremo meglio caratteristiche e funzioni, spiegando in particolare come servirsene per aggiungere o togliere una stampante dall’elenco dei dispositivi connessi al proprio computer.

Se avete questa necessità o non sapete bene come utilizzare Active Directory, siete nel posto giusto!

Guida all’uso di Active Directory

Active Directory, come detto, è uno degli strumenti di sistema Windows finalizzati al riconoscimento di dispositivi di stampa su un pc.

Questo applicativo era presente già su sistemi operativi come Windows 2000 e Windows XP, risalenti agli anni a cavallo tra il vecchio ed il nuovo millennio. All’epoca, la sua funzione era imprescindibile, perché permetteva di lavorare alla gestione stampanti in modo semplice e veloce. Oggi altre interfacce hanno in parte sostituito Active Directory, che rimane tuttavia uno strumento utile e affidabile, sfruttato in particolar modo da coloro che possiedono già una certa dimestichezza con le impostazioni avanzate di utilizzo del proprio computer.

Questo strumento risulta spesso già installato quando si acquista un nuovo computer; in alternativa, sarà necessario scaricarlo direttamente dallo store di Windows, avendo però cura di scegliere una versione aggiornata e compatibile con il proprio sistema. Come detto, infatti, il principale limite di questo programma sta proprio nel suo essere piuttosto datato, fatto che ne limita la disponibilità e la fruizione sui sistemi operativi e sui computer più recenti.

Ad ogni buon conto, per aprire Active Directory è sufficiente digitare il nome dell’applicazione sulla barra di ricerca del proprio menu Start: si aprirà una scheda con l’elenco di tutte le stampanti connesse al dispositivo, ovvero di tutti i dispositivi i cui driver risultano già scaricati e installati nel sistema. A questo punto sarà possibile aggiungere un nuovo dispositivo, cliccando sull’apposito pulsante: la guida di Windows si rivelerà utilissima, fornendo all’utente il passo passo per completare l’installazione in modo rapido.

Se, invece, si è dismessa una delle stampanti di casa, e bisogna dunque rimuovere il dispositivo dalla memoria del pc, basterà avvicinare il puntatore al nome del dispositivo, cliccare sul tasto destro e scegliere la voce rimuovi dispositivo, oppure aggiungi/rimuovi server di stampa, in base all’opzione desiderata. Il sistema si rivela piuttosto facile ed intuitivo: a ciò si aggiunga che è sempre utile mantenere salvati sulla memoria del pc soltanto i dispositivi dei quali ci si serve abitualmente, rimuovendo invece gli altri.

Altre funzionalità di Active Directory

Active Directory, inoltre, risulta assai comodo per settare la privacy e la condivisione dei propri dispositivi di stampa. Alla voce stampanti condivise, infatti, sarà possibile visualizzare lo stato di ciascuna stampante, oppure inserire l’indirizzo IP di un nuovo dispositivo per aggiungerlo alla memoria del computer. Sarà, inoltre, possibile configurare ogni dispositivo di stampa, valutandone tutte le impostazioni, aggiornando i driver, o verificando eventuali problemi di compatibilità con il sistema utilizzato.

In definitiva, dunque, Active Directory risulta un utile strumento messo a disposizione da Windows per la corretta gestione di scanner e stampanti: sebbene si tratti di un’applicazione ormai abbastanza antiquata, imparare ad utilizzarla correttamente può essere assai utile per procedere al corretto settaggio dei propri dispositivi di sistema, soprattutto all’ora di aggiungere nuove stampanti all’elenco dei dispositivi connessi al computer o di rimuovere dalla memoria gli apparecchi non più utilizzati. Con un po’ di pratica ci si abituerà velocemente ad utilizzare questo applicativo Windows, sicuramente ancora utile per molti utenti.

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