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Cartucce con chip o senza chip: qual è la differenza?

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Cartucce con chip o senza chip: qual è la differenza?

L’inchiostro della tua stampante si è esaurito e non sai ancora cosa scegliere tra cartucce con chip o senza? La domanda è tutt’altro che banale, in quanto l’acquisto dell’una o dell’altra tipologia di ricarica dipende, in gran parte, dal modello del macchinario e dalla sua data di lancio.

Al giorno d’oggi, infatti, è molto difficile trovare delle cartucce sprovviste di chip, per le stampe in bianco e nero come per quelle a colori. Questo elemento rappresenta una grande innovazione nel mondo degli hardware, poiché ti permette di riconoscere all’istante la percentuale d’inchiostro residuo.

Le differenze tra i due prodotti, comunque, non finiscono qui: conoscerle ti consentirà di fare scelte d’acquisto in linea con le tue esigenze e all’insegna del risparmio. Come? Lo scoprirai nelle prossime righe.

Cartucce con chip, un dispositivo dagli innumerevoli vantaggi

Come già anticipato, la cartuccia stampante provvista di chip ti permette di visualizzare agevolmente i livelli di inchiostro presenti al suo interno. Di conseguenza, puoi fare una stima del numero di pagine ancora stampabili, in base allo spettro cromatico (in scale di grigi o a colori).

Il macchinario indicherà immediatamente le percentuali tramite l’apposito display incorporato o mediante messaggio sul monitor del PC, qualora il dispositivo fosse collegato al computer. Tuttavia, l’elemento in oggetto vanta diverse funzionalità, che fanno della cartuccia inkjet di ultima generazione un dispositivo intelligente.

Tra le funzionalità dei modelli di cartuccia con chip ricordiamo la segnalazione di eventuali errori legati al montaggio del consumabile o, addirittura, al modello. Gran parte delle attrezzature di stampa sono in grado di riconoscere non solo una cartuccia fuori posto o non perfettamente installata, ma anche un prodotto non compatibile.

Cartuccia senza chip, una soluzione versatile

Il consumabile sprovvisto di questo componente elettronico non è tanto diffuso, pur adattandosi a un numero maggiore di stampanti. Nella categoria rientrano non solo i prodotti originali di alcuni marchi, ma anche quelli rigenerati.

Tale soluzione è, sicuramente, più economica rispetto a quella con il chip; tuttavia, porta con sé alcuni limiti, come il mancato riconoscimento delle percentuali di pigmento, l’impossibilità di risalire al modello della cartuccia e dell’attrezzatura.

Cartucce per stampanti, la verità sulla qualità dell’inchiostro

Attualmente, i pigmenti utilizzati per la produzione di cartucce di toner sono di elevata qualità, almeno per la stragrande maggioranza delle aziende. Il discorso vale sia per i prodotti con chip sia per quelli senza chip, siano essi originali, compatibili o rigenerati.

Dal momento che l’alto livello delle prestazioni è un obiettivo consolidato da tempo, la nuova frontiera nel settore è l’eco-sostenibilità. I fornitori più importanti sul mercato lavorano di continuo su inchiostri e metodi di produzione, per proporti articoli in piena linea con i più severi standard ambientali.

Cartucce con e senza chip, qual è il prodotto più valido?

In verità, non esiste un unico prodotto valido per tutte le situazioni. La risposta è, quindi: dipende da quello che stai cercando. Ad oggi, gli assortimenti sono talmente vasti da offrirti soluzioni in grado di rispondere a qualsiasi esigenza.

Se, per esempio, ti trovi bene con un particolare tipo di stampante e non hai intenzione di sostituirla nel breve termine, ti consigliamo di scegliere modelli che supportino le cartucce stampante compatibili dotate di chip.

In tal modo, non correrai il rischio di dimenticare il codice del prodotto e potrai fare ricerche rapide al momento dell’acquisto. Lo stesso discorso vale nel caso in cui avessi l’esigenza di tenere costantemente sotto controllo i livelli d’inchiostro, per il quale la presenza del dispositivo elettronico è indispensabile.

Nel caso in cui, invece, volessi adottare soluzioni prive di qualsiasi vincolo o tendenzialmente compatibili con le procedure di rigenerazione, il consumabile senza chip è più adatto alle tue necessità. Ad ogni modo, prediligi sempre pigmenti e attrezzature di prima scelta, per una durata prolungata nel tempo delle ink cartridge cartucce.

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