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Le cartucce compatibili hanno una scadenza?

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Le cartucce compatibili hanno una scadenza?

La manutenzione ordinaria dei prodotti elettronici può fare la differenza, la longevità di una stampante è in molti casi legata alla sua pulizia costante nel tempo non solo hardware ma anche software.

A tale principio si lega quello nel cercare di risparmiare con le cartucce compatibile che, sebbene siano una soluzione intelligente, inducono a qualche accorgimento in più sulla scelta del fornitore.

Quando hai acquistato una cartuccia compatibile, ti sarai sicuramente chiesto se questa avesse una data di scadenza oppure fosse un prodotto da conservare negli anni senza che succeda nulla.

Nelle prossime righe cercheremo di capire se le cartucce compatibili, o le cartucce in generale, hanno una scadenza oppure no.

Cosa sono le cartucce compatibili

Prima di tutto, è essenziale definire cosa sia una cartuccia compatibile al fine di comprenderne i limiti e le potenzialità.

Si definisce cartuccia compatibile un dispositivo capace di conservare inchiostro per stampanti inkjet non prodotto dall’azienda madre della stampante, cioè quelle cartucce che vengono prodotte per una stampante a getto di inchiostro che presentano una testina fissa.

Quali cartucce scadono e quali no

La definizione evidenzia come questo prodotto sia, oltre che più economico, anche indirizzato alle stampanti a getto di inchiostro e non a quelle con toner. Infatti, è opportuno sottolineare che una cartuccia inkjet ha un funzionamento completamente diverso da una cartuccia toner, differenziandosi nella durata e nell’installazione.

Ma quale delle due tipologie di cartucce scade?

  • Cartucce di toner: questa tipologia di cartuccia da un punto di vista tecnico non ha scadenza. Puoi controllare la confezione originale di acquisto per verificare che non vi siano date che testimoniano un utilizzo limitato nel tempo. Ciò è dovuto principalmente alla chiusura ermetica della confezione e all’assenza di esposizione alla luce e al calore esterno, nonché alla consistenza stessa dell’inchiostro che, essendo polvere, non tende a seccarsi.
  • Cartucce inkjet: a differenza delle cartucce toner, alcune ink cartridge cartucce hanno una scadenza, seppur esse siano molto rare da incontrare. Usualmente il tempo massimo di permanenza senza essere utilizzate è di 24 mesi dalla data di produzione, ma si tratta comunque di un limite presente su pochissime cartucce e che, oltretutto, possono essere utilizzate fino ad un massimo di dieci anni dalla data indicata su di essa, prima di cominciare a notare dei difetti nella stampa dovuti principalmente all’evaporazione delle particelle di acqua contenute in esse.

Quali sono le condizioni che deteriorano le cartucce

Abbiamo, quindi, scoperto che alcune cartucce compatibili inkjet, come ad esempio le cartucce HP, hanno riportato sulla confezione una data di scadenza indicativa. In linea di massima, però, le cartucce non tendono a scadere, bensì l’inchiostro tende ad asciugarsi se rimane fermo ed inutilizzato troppo tempo dopo rispetto alla data indicata.

Ma quali sono le condizioni su cui dovresti stare attento per evitare che le cartucce di inchiostro con o senza scadenza si deteriorino velocemente?

Vediamo nel dettaglio gli elementi che influenzano di più tale condizione.

Qualità dell’inchiostro

Quando acquisti una cartuccia compatibile potresti pensare che l’inchiostro utilizzato sia identico in ogni confezione.

In realtà la qualità di inchiostro può variare a seconda della concertazione degli elementi al suo interno.

Una formula di bassa qualità, ad esempio, tende a seccarsi molto più velocemente, riducendo il tempo di vita di una cartuccia.

Ti consigliamo di non risparmiare troppo sull’inchiostro e puntare su prodotti di qualità, anche se non di marche note, dato che esso è il principale artefice della bellezza delle stampe ottenute.

Qualità del rivestimento della cartuccia

Altra componente essenziale per determinare se una cartuccia compatibile possa essere longeva o meno è la qualità dei materiali con cui è stata costruita.

Ti sarai sicuramente accorto, toccando una cartuccia originale, di come i materiali siano di altissima resistenza. Essi, infatti, sono stati progettati per resistere al calore esterno e conservare nel modo migliore possibile l’inchiostro al loro interno.

Alcune aziende più vicine alla produzione di cartucce compatibili, di solito, tendono a risparmiare su questo aspetto; quindi, se hai la necessità di conservare per più di due anni questo prodotto, ti consigliamo di comprare cartucce costruite con una superficie resistente e accertarsi che i produttori siano affidabili ed usi materiali di qualità.

Condizioni ambientali

Uno degli aspetti più influenti sulle condizioni di una cartuccia compatibile è la temperatura esterna di conservazione.

Sempre più persone ripongono, per motivi di lavoro o di comodità, le loro cartucce compatibili in garage o in luoghi estremamente freddi.

Tale comportamento è assolutamente da evitare, dato che le cartucce inkjet sono particolarmente influenzate dal freddo.

Una temperatura bassa secca più velocemente l’inchiostro all’interno della cartuccia, rendendola inutilizzabile una volta installata all’interno della stampante.

Conclusioni

Dunque, ricapitolando, alcune cartucce compatibili hanno una data di scadenza indicativa di due anni.

Puoi, però, prolungare tale periodo acquistando cartucce compatibili che siano munite di un inchiostro di qualità e di un rivestimento solido. Cerca di conservare le cartucce in una stanza a temperatura ambiente e fai attenzione a non sottoporle a variazioni di calore repentine.

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