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Stampa in bianco e nero o in scala di grigi: qual è la differenza?

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Stampa in bianco e nero o in scala di grigi: qual è la differenza?

Negli ultimi anni sempre più persone utilizzano stampanti in bianco e nero o a colori per soddisfare le loro esigenze di stampa, siano esse legate al lavoro oppure alle attività casalinghe. Per quanto non sia semplice scegliere tra una stampante a colori e una in bianco e nero, è ancor più complesso scegliere se effettuare la stampa in scala di grigi oppure in bianco e nero.

Magari non conosci la differenza tra queste due tipologie di stampa, nelle prossime righe vedremo qual è e cercheremo di definire anche la stampante migliore per ottenere il massimo risultato.

Stampare in bianco e nero o in scala di grigio: perché farlo

Prima di analizzare la differenza tra stampa in bianco e nero e in scala di grigi è importante che tu capisca quali siano le motivazioni che spingono sempre più persone ad utilizzare tali strumenti, invece che quelli a colori.

Una delle motivazioni più banali risiede nel fatto che i colori sono terminati e hai l’esigenza di stampare lo stesso. Sebbene alcune stampanti non permettano di continuare la stampa con i colori principali in esaurimento, selezionando le opzioni dedicate per la stampa in bianco e nero potrai aggirare tale problematica.

Ma non solo, i colori che sono terminati rappresentano una motivazione valida per utilizzare la stampa in B&W o in scala di grigi, anche il numero di stampe influenza notevolmente il processo di utilizzo. Quando hai tanti fogli da stampare, con queste tipologie di stampe puoi ridurre i consumi di inchiostro o toner e risparmiare tanto, soprattutto in termini economici.

Le PMI e le aziende grandi evitano la stampa a colori per abbassare i costi di cancelleria, migliorando anche la velocità delle stampe quando il numero di fogli è rilevante.

Altra motivazione è da ricercare nella stampa di documenti prettamente in bianco e nero, tale condizione in molti casi si traduce in fogli sbiaditi con una stampa a colori, problematica arginabile con la funzione dedicata al bianco e nero oppure alla scala di grigi.

Stampare in bianco e nero o in scala di grigio: la differenza

Ti starai domandando, però, quale sia la reale differenza tra stampa in bianco e nero e in scala di grigi, in molti ritengono che si tratti dello stesso processo di stampa, ma in realtà c’è una diversità di fondo.

Quando stampi un foglio in bianco e nero, la stampante utilizza una tecnologia che le consente di incidere sul foglio con o senza il colore nero, quindi, avrai solo due colori netti, che nello specifico sono il bianco e il nero.

Utilizzando una stampa in scala di grigi, invece, la stampante non andrà a inserire o evitare il nero, ma inserirà delle sfumature, che nello specifico vengono a identificarsi come un grigio con più tonalità.

Stampare in bianco e nero o in scala di grigio: la stampante migliore

Se la differenza tra queste due tipologie di stampa può sembrare poco intuitiva, in realtà una volta stampato un foglio noterai in modo evidente le sue caratteristiche. Ma quale stampante scegliere per le stampe in bianco e nero e quelle in scala di grigi?

La risposta a tale domanda è da ricercare nelle attività che dovrai svolgere. Le stampanti professionali, cioè quelle che vengono sviluppate per le attività professionali e per gli uffici, sono di default impostate con la modalità di stampa in bianco e nero, mentre quelle prodotte per il mercato consumer e la casa sono a colori, oppure munite di funzione in scala di grigi.

La miglior stampante per il bianco e nero è sicuramente una stampante laser monocromatica, poiché sfrutta il toner come elemento principale ed è l’ideale per un numero di stampe molto alto.

Le stampanti a colori, invece, ti permettono di avere una scala di grigi migliore ma, come puoi immaginare, sia il consumo della cartuccia che la velocità di stampa influiscono negativamente.

Stampare in bianco e nero o in scala di grigio: cartucce e toner

Se le stampanti con stampa in bianco e nero sono l’ideale per l’ufficio e le attività professionali, quelle adatte alla scala di grigi sono anche le più acquistate dai consumatori. Non tutte le stampanti in commercio possono garantire una stampa B&W, ciò influisce sul costo delle cartucce e sulla longevità delle stesse.

Negli ultimi anni sempre più utenti si affidano a cartucce rigenerate o ricondizionate per ottenere degli ottimi risultati senza però incidere troppo sul costo finale dei prodotti.

Conclusioni

La scelta di stampare in bianco e nero oppure in scala di grigi dipende non solo dalla resa grafica sul foglio, ma anche dal numero di stampe che devi effettuare e dalla tipologia di attività che svolgi quotidianamente.

Nel caso in cui tu debba stampare prettamente testo, allora la stampa in bianco e nero è perfetta per te.

Se, invece, bisogna stampare delle foto, in questo caso bisogna scegliere la stampa in scala di grigi, così da poter donare più sfumature all’immagine, pur rinunciando ai colori.

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